LEGGE DI BILANCIO 2017 – “SUPER-AMMORTAMENTO” E “IPER-AMMORTAMENTO”
2016-12-19 BLuStudio
La nuova Legge di Bilancio, approvata in via definitiva dal Senato il 7 dicembre, ha prorogato di un anno la disciplina del c.d. "super-ammortamento" e ha introdotto un nuovo incentivo, cosiddetto "iper-ammortamento", per gli investimenti in beni strumentali nuovi, materiali ed immateriali, ad alto contenuto tecnologico funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale.
Il primo intervento riguarda l'estensione di un anno dell'incentivo per l'acquisto, in proprietà o tramite contratto di leasing, di beni strumentali nuovi introdotto dalla Legge di Stabilità 2016; l'agevolazione consiste in una maggiorazione del 40% del costo fiscale ammortizzabile dei beni in oggetto. Rispetto alla prima versione del super-ammortamento, sono esclusi dalla proroga i veicoli e i mezzi di trasporto, diversi da quelli utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività d'impresa, come ad esempio le autovetture in benefit date in uso promiscuo ai dipendenti; inoltre, restano confermate le esclusioni per i beni con coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%, i fabbricati e le costruzioni, nonché alcuni beni utilizzati in settori regolamentati.
In aggiunta alla suddetta proroga, la Legge di Bilancio ha introdotto la maggiorazione del 150% del costo fiscale ammortizzabile relativo a determinati beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale, indicati nell'allegato A della legge, a condizione che i beni stessi siano interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura secondo il modello "Industria 4.0"; si deve trattare quindi di macchinari intelligenti in grado di comunicare tra loro, in base a determinate tecnologie abilitanti. Per tali beni, pertanto, se acquistati nel periodo agevolabile, sarà possibile ammortizzare un importo pari al 250% del costo di acquisto o di produzione.
Inoltre, per i soli soggetti che beneficiano dell'iper-ammortamento, è garantita anche la maggiorazione del 40% del valore ammortizzabile per alcuni beni immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica, come ad esempio software, sistemi, piattaforme e applicazioni, indicati nell'allegato B della legge, che consentono di interconnettere i macchinari e gli impianti previsti dall'allegato A. Per poter beneficiare dell'iper-ammortamento e del super-ammortamento relativo ai software, è necessaria un'autocertificazione del legale rappresentante dell'impresa attestante che il bene possiede le caratteristiche tecniche tali da includerlo nell'Allegato A e/o B e che sia interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Gli investimenti devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2017, con la possibilità di incentivare anche gli investimenti effettuati entro il 30 giugno 2018, a condizione che entro la fine del 2017 l'ordine risulti accettato dal venditore e siano stati pagati acconti in misura pari al 20% del costo di acquisizione. Rimangono inalterate le modalità di fruizione del beneficio: la maggiorazione del 40%, così come quella del 150%, si concretizza in deduzione fiscale che opera in via extra-contabile, a partire dall'esercizio di entrata in funzione o di interconnessione del bene.
Il primo intervento riguarda l'estensione di un anno dell'incentivo per l'acquisto, in proprietà o tramite contratto di leasing, di beni strumentali nuovi introdotto dalla Legge di Stabilità 2016; l'agevolazione consiste in una maggiorazione del 40% del costo fiscale ammortizzabile dei beni in oggetto. Rispetto alla prima versione del super-ammortamento, sono esclusi dalla proroga i veicoli e i mezzi di trasporto, diversi da quelli utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività d'impresa, come ad esempio le autovetture in benefit date in uso promiscuo ai dipendenti; inoltre, restano confermate le esclusioni per i beni con coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%, i fabbricati e le costruzioni, nonché alcuni beni utilizzati in settori regolamentati.
In aggiunta alla suddetta proroga, la Legge di Bilancio ha introdotto la maggiorazione del 150% del costo fiscale ammortizzabile relativo a determinati beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale, indicati nell'allegato A della legge, a condizione che i beni stessi siano interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura secondo il modello "Industria 4.0"; si deve trattare quindi di macchinari intelligenti in grado di comunicare tra loro, in base a determinate tecnologie abilitanti. Per tali beni, pertanto, se acquistati nel periodo agevolabile, sarà possibile ammortizzare un importo pari al 250% del costo di acquisto o di produzione.
Inoltre, per i soli soggetti che beneficiano dell'iper-ammortamento, è garantita anche la maggiorazione del 40% del valore ammortizzabile per alcuni beni immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica, come ad esempio software, sistemi, piattaforme e applicazioni, indicati nell'allegato B della legge, che consentono di interconnettere i macchinari e gli impianti previsti dall'allegato A. Per poter beneficiare dell'iper-ammortamento e del super-ammortamento relativo ai software, è necessaria un'autocertificazione del legale rappresentante dell'impresa attestante che il bene possiede le caratteristiche tecniche tali da includerlo nell'Allegato A e/o B e che sia interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Gli investimenti devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2017, con la possibilità di incentivare anche gli investimenti effettuati entro il 30 giugno 2018, a condizione che entro la fine del 2017 l'ordine risulti accettato dal venditore e siano stati pagati acconti in misura pari al 20% del costo di acquisizione. Rimangono inalterate le modalità di fruizione del beneficio: la maggiorazione del 40%, così come quella del 150%, si concretizza in deduzione fiscale che opera in via extra-contabile, a partire dall'esercizio di entrata in funzione o di interconnessione del bene.