MANOVRA CORRETTIVA – ESCLUSIONE DEL “BONUS RENZI” DALL’OBBLIGO DI F24 TELEMATICO
2017-05-18 BLuStudio
Come anticipato nelle nostre news del 2 e 8 maggio, il Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017, c.d. "Manovra correttiva", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile, ha previsto l'inasprimento dei vincoli all'utilizzo in compensazione dei crediti d'imposta ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. n. 241 del 9 luglio 1997 (c.d. compensazione orizzontale), nonché la modifica delle modalità con le quali le stesse compensazioni potranno essere realizzate dai soggetti titolari di partita IVA.
Proprio su questo secondo aspetto, il Decreto prevede che i titolari di partita IVA debbano utilizzare i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) per effettuare qualsiasi compensazione orizzontale dei crediti, sia per quanto riguarda i crediti IVA (annuali o trimestrali) che per i crediti relativi alle imposte sui redditi (IRPEF e IRES) e alle relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito, all'IRAP e ai crediti d'imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi.
Alla luce di tale novità, è sorto il dubbio se il cosiddetto "Bonus Renzi", corrispondente all'importo di 80 euro mensili, e i crediti rimborsati dai sostituti a seguito di liquidazione del modello 730 siano esclusi o meno dall'obbligo di presentazione dell'F24 telematico, in quanto tali crediti non hanno natura di crediti da ritenute e, conseguentemente, non rientrerebbero nell'ambito di applicazione all'art. 37, co. 49-bis del D.L. n. 223 del 4 luglio 2006, così come modificato dal Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017.
In occasione del quindicesimo Forum lavoro organizzato dalla Fondazione studi dei consulenti del lavoro, svoltosi ieri, sono arrivate le prime indicazioni ufficiali da parte dell'Agenzia delle Entrate. I consulenti del lavoro, infatti, hanno sottoposto alla direzione centrale normativa dell'Agenzia delle Entrate domande per comprendere quali crediti utilizzati in F24 non comportino l'obbligo di utilizzare il canale telematico e, in base alle risposte fornite, si evince che qualora nell'F24 siano presenti solo queste tipologie di crediti, il sostituto d'imposta può continuare a utilizzare il canale tradizionale dell'home banking. Pertanto, sia i crediti da modello 730, così come il cosiddetto "Bonus Renzi", sono esclusi dall'obbligo di presentazione dell'F24 telematico.
Infine, l'Agenzia delle Entrate ha inoltre anticipato l'emanazione di un prossimo provvedimento, il quale dovrebbe contenere una puntuale indicazione dei crediti e dei relativi codici tributo che comportano l'obbligo di utilizzo dei servizi telematici.
Proprio su questo secondo aspetto, il Decreto prevede che i titolari di partita IVA debbano utilizzare i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) per effettuare qualsiasi compensazione orizzontale dei crediti, sia per quanto riguarda i crediti IVA (annuali o trimestrali) che per i crediti relativi alle imposte sui redditi (IRPEF e IRES) e alle relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito, all'IRAP e ai crediti d'imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi.
Alla luce di tale novità, è sorto il dubbio se il cosiddetto "Bonus Renzi", corrispondente all'importo di 80 euro mensili, e i crediti rimborsati dai sostituti a seguito di liquidazione del modello 730 siano esclusi o meno dall'obbligo di presentazione dell'F24 telematico, in quanto tali crediti non hanno natura di crediti da ritenute e, conseguentemente, non rientrerebbero nell'ambito di applicazione all'art. 37, co. 49-bis del D.L. n. 223 del 4 luglio 2006, così come modificato dal Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017.
In occasione del quindicesimo Forum lavoro organizzato dalla Fondazione studi dei consulenti del lavoro, svoltosi ieri, sono arrivate le prime indicazioni ufficiali da parte dell'Agenzia delle Entrate. I consulenti del lavoro, infatti, hanno sottoposto alla direzione centrale normativa dell'Agenzia delle Entrate domande per comprendere quali crediti utilizzati in F24 non comportino l'obbligo di utilizzare il canale telematico e, in base alle risposte fornite, si evince che qualora nell'F24 siano presenti solo queste tipologie di crediti, il sostituto d'imposta può continuare a utilizzare il canale tradizionale dell'home banking. Pertanto, sia i crediti da modello 730, così come il cosiddetto "Bonus Renzi", sono esclusi dall'obbligo di presentazione dell'F24 telematico.
Infine, l'Agenzia delle Entrate ha inoltre anticipato l'emanazione di un prossimo provvedimento, il quale dovrebbe contenere una puntuale indicazione dei crediti e dei relativi codici tributo che comportano l'obbligo di utilizzo dei servizi telematici.